Il punto del Prof.

Davanti a una prova di superiorità si è soliti appellarsi alla fortuna del principiante, ma questo Leanderlecht è partito veramente forte. Probabilmente Mister Guazzini non ci ha svelato tutti gli arcani e, prima dell'asta, ha studiato meticolosamente le strategia da adottare e gli uomini da acquistare. Tutto ciò è coperto ancora dal mistero, ma, comunque sia, la new entry dell'Elefanta è riuscita ad ottenere il bottino pieno. Un 2-0 su Tamigi, frutto dei gol degli scatenati Hamsik, Amauri e Pandev. A Cenni non è bastato la prima rete italiana della "bestia"Baptista" per evitare la partenza a handicap e rinverdire il triste ricordo dello scorso torneo. 

Stesso punteggio, ma con un avversario di ben altra caratura, per Daglialguelfo, che ha surclassato i campioni in carica di Tuttorosso. Buffon para e Amoruso realizza per un risultato mai apparso in discussione. 

Negli altri campi fioccano le X, con gli scialbi 0-0 tra Jo-Jo e Olimpia FC e Nina Hartley e Robe di Panna. Scintille invece tra Vai Elfuccio e Stravinski Stravonski, match del come back di Bonelli. Gli ospiti vanno avanti con un doppio vantaggio targato Fabrizio "Romario" Miccoli, ma le prodigiose preghiere di Papini ribaltano la situazione. Zarate e Milito al 90' fissano il miracoloso 2-2. L'ultimo risultato viene dall'acceso scontro tra AC Già D e F.L detto Ganascia. L'1-1 vede sugli scudi Caserta, Calaiò e l'arrembante Maggio.

Con Leanderlecht e Daglialguelfo a guardare tutti dall'alto e Cenni e Nerlurini con il freno a mano tirato, la classifica non rivela ancora intenzioni bellicose, ma già domenica le cose potrebbero cambiare e difficilmente qualcuno si accontenterà di portare a casa un misero punto. Siamo all'inizio, ma chi rimane indietro è perduto.