Il Punto del Prof

Per i verdetti bisogna ripassare. A due giornate dal termine della stagione regolare, il campionato non svela ancora le proprie carte, lasciando gli attori con un pugno di mosche. Chi sperava di trarre da questa giornata indicazioni utili per conoscere il futuro, deve prolungare la propria attesa. La suspence regna sovrana e poco importa se Olimpia con l'ennesima sconfitta ha definitivamente detto addio ai sogni di gloria. Nina Hartley non si guarda indietro e tiene saldamente il timone del torneo, ma ancora non può esultare. Le inseguitrici non mollano un metro e, nel turno di riposo di Robe di Panna, ecco Vai Elfuccio che di misura lascia aperti i giochi. Teoricamente con cinque punti di distacco a due domeniche dal traguardo, ci sarebbe spazio per un upset, ma sembra difficile che la benzina della compagine di Debolini possa finire sul rettilineo conclusivo. Quindi, non resta che goderci gli ultimi 180' minuti, perchè, come ricordato, sia in testa che in coda è tutto da decidere. Intanto, la griglia play-off è più incerta che mai, perchè, se 5 squdre hanno già staccato il biglietto, per le altre posizioni è completa bagarre. Ganascia e Culatelli un piede in paradiso l'hanno già messo, ma, come dicono gli americani, non è finita fino a quando non è finita. E allora, Tamigi e Daglialguelfo continuano a sperare, mentre mister Guazzini trema. Dopo una partenza lanciata, il crollo è stato verticale e i tradimenti sportivi di Hamsik, Amauri e Pandev, a secco di gioie nelle ultime settimane, hanno portato il Leanderlecht sull'orlo del baratro. Flebili speranze per l'AC Tuttorosso, campione in carica, che dopo un periodo in, sono scivolati a cinque punti dall'ultimo posto utile in chiave play-off. Però, guai a scrivere l'epitaffio di chi ha lo scudetto cucito sul petto. Chi vivrà vedrà e, senza alcun dubbio ne vale la pena, perchè le sorprese non sono finite.

PS Di nuovo salve a tutti e scusate ancora se per qualche tempo vi ho abbandonato.