Il punto del Prof.

E' stato un fine settimana molto triste per il nostro paese, ma mi sento di isolare due tragedie personali che si discostano dai fatti nazionali. La prima è accaduta sabato, verso le 18.20. Il signor Giacomo Cenni fa capolino sulla stampa locale, diciamo molto locale, al grido di Dio ...... (per l'intero contenuto rimando al suo commento). Lo ripete per tre volte e, sebbene dal mezzo informatico non trapassino le emozioni, possiamo capire bene il suo stato d'animo. Quel "sono alla canna del gas" dice molto e in quella frase non c'è soltanto l'essersi dimenticato di dare la formazione, ma una passione vera. Per queste storie, il lieto fine non c'è mai, infatti è arrivato il colpo di grazia di Bonelli.
Alle 22.30 Rizzoli ha fischiato la fine di Roma-Fiorentina e il Dott.Nerli, che aveva avuto la malaugurata idea di addentrarsi nella Capitale (il risultato finale e il gioco della Viola avrebbero steso anche un Mammut), capisce che anche per questa volta non ci sarà niente da fare: l'AC Tuttorosso rimane al palo per la quarta giornata consecutiva, ubriacata tra le mura amiche da Cruz e Mannini. Capite che per uno che due anni fa ha alzato il trofeo più prestigioso, quando sia immenso il dramma nel vedere i propri giocatori naufragare di turno in turno.
Tornando alle note liete, Robe di Panna, vicino al suo Milan Machetti ha cambiato passo, ha conquistato la vetta della classifica. In un derby d'altri tempi, l'esule milanese ha avuto la meglio su Ganascia. Debilitato dall'operazione, Mulatto non è apparso al top della forma e il secondo k.o consecutivo lo ha fatto scivolare in classifica. Un gradino sotto, la Triade De-Fa-Bo. Dopo una sconfitta alla prima giornata, ha ingranato la quinta e con tre vittorie consecutive, l'ultima ai danni di Fc Gatto (Di Natale questa volta non ha salvato Granai), si è portata a 9 punti. Risalgono la graduatoria Leanderlecht e Daglialguelfo, che ha inflitto con ampia fortuna la prima sconfitta stagionale ai Culatelli B&W. Per finire scialbo pareggio tra Papini e Debolini. I campioni in carica hanno limitato i danni, mentre Vai Elfuccio, pur con Totti in forma smagliante, non ha saputo far fronte alle tante defezioni, chiudento la partita in inferiorità numerica.
Per oggi può bastare così e pensando ai drammatici momenti vissuti dai nostri amici, inviterei tutti a un minuto di riflessione. Loro, naturalmente, potrebbero estendere la pausa a 24 ore. Servirà?