
Le parole però quando si scende in campo, lasciano spesso il tempo che trovano. I discorsi sono schiacciati tra un dribbling e una prodezza, e solo con qualità e quantita, si viene fuori dal guado. E non è un caso che i Tiranni ci siano riusciti. Per un gioco diabolico del destino, nell'ultima giornata erano opposti a Leanderlecht, ultimo e fuori dai giochi. Poteva sembrare una classica scampagnata, ma il terreno si è trasformato presto in una palude. La capolista, arrivata in fondo a ranghi ridottissimi, non ce l'ha fatta a uscire indenne. Le sarebbe bastato un pareggio, ma niente. A pochi minuti dal termine della stagione regolare, l'autobus dei tiranni aveva già imboccato la strada dello spareggio. Destinazione certa, se l'aiuto divino, materializzatosi con le sembianze di Vucinic, non avesse intralciato la rimonta di Mulatto. D'altronde, non si diventa Campioni per caso. Certo contano la qualità, ma anche uno sguardo della dea bendata non guasta. La stessa che ha fatto carambolare la sfera calciata da Quagliarella sulla traversa. Pochi metri più giù e, prima di parlare di fogne, per Stravinski ci sarebbe stata un'ultima prova d'appello: lo spareggio contro Daglialguelfo. Invece, i rivali di Bonelli sono qui a godere della sua retrocessione. Una data a suo modo storica. Insomma, i miracoli tanto attesi non ci sono stati. O almeno, la vittoria dell'ultima contro la prima è un miracolo, ma da solo non è stato sufficiente a regalarci un ribaltone. Chi era davanti, è ancora davanti. Ma per fortuna non è finita qui.
Dopo la sosta ai box, guarnita da ritocchi più o meno importanti, si riparte per la seconda fase. Non ci saranno più Leanderlecht, Tamigi e Stravinski Stravoski (crediamo che in questo momento rinneghino con rabbia il fondamento decubertiamo dell'importanza del partecipare), e anche Gb Tiranno, destinato a un periodo di riposo prima della sfida conclusiva. Ci saranno però otto squadre agguerritissime, con Ganascia prima testa di serie. Inutile fare pronostici (nella passata stagione non ne indovinammo uno), perchè ogni partita fa storia a sè. Prima che la palla rotoli di nuovo, questo è il momento perfetto per tirare fuori il Caressa che è in noi.
Dopo la sosta ai box, guarnita da ritocchi più o meno importanti, si riparte per la seconda fase. Non ci saranno più Leanderlecht, Tamigi e Stravinski Stravoski (crediamo che in questo momento rinneghino con rabbia il fondamento decubertiamo dell'importanza del partecipare), e anche Gb Tiranno, destinato a un periodo di riposo prima della sfida conclusiva. Ci saranno però otto squadre agguerritissime, con Ganascia prima testa di serie. Inutile fare pronostici (nella passata stagione non ne indovinammo uno), perchè ogni partita fa storia a sè. Prima che la palla rotoli di nuovo, questo è il momento perfetto per tirare fuori il Caressa che è in noi.
4 commenti:
ho detto...ho che ci fa la foto del pierini!?!?!?
...che stordito...invece era caressa!!!
..io so sempre stato per biscardi....tutto aldo!!!!
Grazie per la considerazione ... capisco che fo sempre paura !!!!!
Il prossimo anno torna
P.C.C. FAUSTO e allora saranno cazzi amari per tutti .
Ma siccome so uno sportivo in bocca al lupo a tutti per il proseguo anche alla merda di Mulatto che gode delle mie disgrazie !
P.S. dio boia
Però Carletta ora per il mercato hai più soldi di tutti visto che l'altra volta non hai speso niente!
In effetti hai fatto bene...la squadra era già sufficentemente forte di suo senza ritocchi.....!!!
ahahhahaaha.....lebauuu lebauuuuu
Carletto PCC Fausto è entrato nella storia del fantacalcio....quindi lo dovevi tenere. Ora che lo hai cambiato con stravinsky stravosky devi tenere quello....
Non fare queste italianate come hanno fatto con lippi in nazionale...sono veramente di pessimo gusto.
Il nome alla squadra glielo hai dato perchè credevi in quella cosa...nn fare il rinnegato ora!!!
p.s. cianuro merda per lo spareggio schiero la primavera!!!!!!!!
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