
Alle loro spalle risale la Nina, che con il Piccolo Faraone non conosce ostacoli. Da rivedere per Debolini solo alcune scelte di formazione, che non consentono alla squadra l'esplosione piena. Mezzo passo indietro per Real Polignac, bloccato sullo 0-0 da Leanderlecht. Cavani questa volta non basta per la vittoria, così Granai, non potendo raggiungere la vetta, si deve accontentare dell'imbattibilità. Turno positivo invece per la Manzoteam. Rigoni e Ledesma trascinano i Manzi a un netto successo contro i Tiranni. Per una volta le prede hanno avuto la meglio sui predatori. Non se la passano bene neanche i Culatelli, deufradati da Da Manicomio, che ha messo in campo più che il gioco, la sua consueta fortuna sfacciata. Nota di demerito però per Tani, alla prima sconfitta stagionale, incapace di schierare la giusta formazione.
Scendendo ancora troviamo la Dynamo, alle prese con una vera e propria crisi. Squadra rivelazione un anno e oggi ancora alla ricerca di identità e risultati. Chiude la classifica Leanderlecht. L'ultimo arrivato non sta demeritando, ma il buon gioco per ora non fa rima con i punti. Guazzini spera però di rimediare al più presto e conquistare finalmente la prima W della stagione. Non sarà l'unico a provarci, perchè chi sta davanti vuole proseguire la corsa e chi è dietro non vuole perdere terreno.
2 commenti:
io adoro quest'uomo, grande Prof
la nave cola a picco da sega .. grazie Miccoli e soprattuto grande Prof ..
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