mercoledì 6 novembre 2013

Il Punto del Prof.

Primo non prenderle. Un insegnamento che Debolini ha eretto a proprio credo. Così la Nina viaggia spedita in testa alla classifica, forte di una difesa praticamente impenetrabile. Solo due gol al passivo e soprattutto unica squadra imbattuta in tutto il torneo. In casa o in trasferta fa poca differenza, perchè perforare Buffon e compagni è un'impresa. Ne sa qualcosa la Manzoteam, superata al Cairbodrat Stadium di misura da una prodezza di Paulinho. Per la capolista è la terza vittoria consecutiva e dietro mangiano la polvere. Sia chiaro il campionato è ancora aperto, ma sia Daglialguelfo che Let's Go, in questo momento le più dirette inseguitrici della Nina, mostrano piccole crepe che rendono impossibile l'aggancio alla vetta. 
Se per la compagine di Gamma, comunque reduce da quattro successi di fila, potrebbero essere le vertigini da debutto, quella di Monciatti ha il proprio tallone d'Achille nella difesa. La peggiore, insieme con quella di Real Polignac, del torneo, con 13 reti al passivo. Forse troppe per aspirare al trono, anche in presenza del miglior attacco del campionato. In piena enfasi zemaniana Daglialguelfo quando si lancia in avanti è letale, ma quando difende, è la comicità a prendere il sopravvento. La discontinuità è invece il neo dello Sguazzone, quarto in classifica. Gli ex tiranni hanno dimostrato ormai di essere competitivi e di poter dire la loro, anche se di fronte ad avversarie più quotate, come Nina Hartley e Daglialguelfo, hanno dovuto chinare la testa. Dopo il quartetto di testa, si apre una voragine. 
Al di là del guado, il primo in graduatoria è Leanderlecht, reduce da due sconfitte di fila che ne hanno minato le velleità di alta classifica. Senza dimenticare la sfortuna, che ha privato Guazzini di due sesti dell'attacco: k.o. Bergessio e Vucinic. Segue a breve distanza Rossi. Che con il suo omonimo Rossi, per tutti Pepito, sta galleggiando qualche metro sopra le fogne. A fargli da spalla il giovane Berardi, autore di una tripletta nell'ultimo turno. Staccato di un'incollatura c'è Tani. I Culatelli Bianconeri vanno a sprazzi. Bene quando Gervinho e Iturbe accendono la luce, male quando i forfait difensivi non permettono loro di essere al completo. Problemi che non dovrebbe avere la Manzoteam, se la triade al comando non sbagliasse di domenica in domenica formazione. Un problema atavico che costringe la formazione con più goleador ad arrancare appena sopra le fogne. La vittoria manca ormai da quattro giornate e se l'intuito non si manifesta all'improvviso, l'inverno per i manzi si preannuncia rigido. Annaspa pure Pccc Fausto, in piena lotta per uscire dalla palude. Che il bicampione non avesse i mezzi per un torneo di alta classifica era stato sancito dal tremendo infortunio accorso a Gomez. Le magie di Cassano non bastano e così Bonelli si ritrova spalla a spalla il suo compagno da sempre, Mulatto. Per Ganascia la vittoria con Tuttorosso è stata una manna dal cielo, che lo ha rilanciato in classifica. Il problema è che di volta in volta Mulatto è costretto a sperare di pescare il jolly, perchè l'attacco continua a sparare a salve. A questo giro l'Hombre del Partido è stato Ranocchia, ma per evitare la tripletta consecutiva nelle fogne serve ben altro. 
Gli stessi problemi che ha manifestato finora Tuttorosso. Pandev ha provato a dare una scossa, ma senza un Klose brillante per Nerli sono guai. Dalla sua ha che la difesa finora ha retto alla grande e gli ha consentito di arrivare alle soglie del mercato di riparazione in una posizione non totalmente compromessa. Lo stesso non può dire Granai. La sua difesa peggiora di partita in partita e poco possono per sostenere la baracca gli arrembanti Cerci e Callejon. Comunque, negli ultimi turni qualche progresso c'è stato e dopo un inizio da incubo nel match infrasettimanale è arrivata la prima vittoria in campionato. Batte uno anche Da Manicomio, che però tradito dai guai muscolari di Di Natale, appare in grande difficoltà di uomini e mezzi. Chiude la graduatoria La Finfolfa. Machetti sta attraversando la classifica annata no. Deve vincere ancora la prima partita. Fa fatica a segnare e quando segna non va al di là di un pareggio. Difficile che possa trovare nella rosa attuale uomini che lo possono tirare fuori dalle guazze. Meglio affidarsi ai miracoli o per dirla a sua modo "Santa Rita Levi la Cimbolciaccino aiutami te.....".      

3 commenti:

Anonimo ha detto...

caro prof ti chiedo una cosa seria prof io farei due anni di serie b con calma prof midici come scrivere un a punto prof buon lavoro grande martino

veuillegarde ha detto...

GREAT!!!

Anonimo ha detto...

caro prof avolte capita di leggere cose brutte oppure cose spotive mi domando una cosa seria pensa prof che non ci accorgiamo di essere cambiati tutti prof siamo adulti tutti la vita cambiata a cosimo vero martino