
I cancelletti di partenza sono aperti oramai da 7 giornate, ma nessuna squadra si accinge a prendere il largo. AC Già D continua a mantenere il comando della graduatoria, ma siamo sicuri che Granai aveva rimproverato da par suo i propri giocatori. Per la verità, il pareggio contro la temibile Robe di Panna è un risultato da non sottovalutare, considerando il contestato pareggio di Gilardino. Gli uomini di Machetti si confermano un muro invalicabile e con la solita proverbiale fortuna si affacciano partita dopo partita nei quartieri alti della classifica. Residenza da diversi turni di Stravinski Stravonsky, fermato in casa da un Leanderlecht apparso in leggera ripresa. La compagine che vanta il miglior attacco del torneo non è riuscita a portare l'affondo decisivo con i due piccoli talenti pugliesi, scatenando la consueta ira, declamata a parolacce, di mister Bonelli. Altra battuta di arresto per Papini, che, dopo l'atteso (dai suoi tanti detrattori) incidente, non riesce più a infondere alla propria squadra la mentalità vincente delle prime giornate. Zarate e co hanno le polveri bagnate e Ganascia, al secondo successo consecutivo, ne approfitta. Per Mulatto un'altra bella risposta alla crisi che aveva fatto traballare la panchina a inizio torneo. Sale piano ma senza soste l'Olimpia, abbonata ai pareggi. L'ultimo in ordine temporale giunge contro Daglialguelfo. Sebbene la prova degli uomini di DeFaBo sia stata di basso valore tecnico, Chivu e co sono riusciti a imbrigliare brillantemente il Pocho Lavezzi. Monciatti può recriminare contro il tocco sfortunato di Siviglia, che gli ha negato un'importante vittoria. Bel balzo in avanti dei Culatelli B&W che strapazzano Nina Hartley con i rigori di Corradi e si allontano dalle acque pericolose. Debolini, punito due volte dagli 11 metri, non si potrà certo lamentare con i propri atleti, che fin qui hanno disputato una stagione superiore alle aspettative, considerando anche il repentino infortunio di Trezeguet. La stessa cosa non può dire di Tamigi e Jo-Jo, che nello scontro diretto giocano inspiegabilmente a non farsi del male. Uno 0-0 che lascia molto perplessi gli analisti, perchè questa per entrambe le squadre era la grande occasione di rilanciarsi e dare un senso al campionato. Una nuova occasione alle porte, ma sinceramente iniziano a sorgere molti dubbi sull'effettiva voglia di riscatto. Chi vivrà vedrà, ma, ora come ora, le certezze che almeno uno dei due possa mangiare il panettone sono davvero poche.
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