Il punto del Prof.

Continua la marcia forsennata di Da Manicomio. La formazione di Papini supera in trasferta Polignac, punita due volte dall'ex di turno, Biagio Palacio, e sempre a caccia della prima vittoria. Dietro insegue Fausto, che ha colto l'unico successo casalingo della giornata. Per abbattere Ganascia, ci vuole il jolly di turno, Marco Rigoni, autore di una doppietta. Una conferma per Bonelli, che da vecchia volpe ha sempre un asso nella manica. Anche Rossi ne ha lasciati un paio in serbo per la Dinamo. Doppio Jovetic e Winston Cerci si scagliano sulla squadra di Nerli-Gamma, umiliata in casa con un netto 3-1.

Meno spettacolare è il successo esterno di Daglialguelfo. Un 1-0 di misura ispirato da Denis, autore di un inizio di campionato fantastico. Per Tiranno la terza sconfitta in altrettante gare di campionato. La panchina di De Romanis traballa già, ma Andrea si dice tranquillo e, aspettando il rientro di Ibrahimovic, intanto incassa la fiducia del ds Borri e del presidente Faldoni. Tutt'altra invece si respire alla Manzoteam, che questa mattina ha presentato anche il nuovo stemma.

La new entry del campionato è ancora imbattuta e ha un attacco che dimostra di saper sempre far male. Contro Nina non è però riuscita ad andare al di là dell'1-1 casalingo, perchè Debolini ha coperto bene gli spazi, impendendo a Hamsik e Aquilani di esprimersi al meglio. Seconda battuta d'arresto consecutiva per Tani, che lascia strada a Tamigi, alla prima vittoria stagionale. In questo caso i Culatelli B&W pagano le scelte errate del mister, che lascia fuori Zahavi e Osvaldo, mentre Machetti, con Conti e Di Natale, capitalizza al meglio le poche occasioni da rete.

Nei ritmi frenetici del calcio moderno, però le occasioni per rifarsi o per confermare i trend positivi non mancano e domani si torna già in campo. E' ancora presto per definire il futuro, ma lo scontro al vertice tra Da Manicomio e Fausto dirà già se può essere fuga vera per la squadra di Papini. Le due ultime due della classe, Polignac e Tiranno, sono invece impegnate in trasferta. Non siamo di certo all'ultima chiamata, ma per iniziare a dare senso alla stagione è necessario battere un colpo.