Il punto del Prof

La carovana è di nuovo in movimento, ma, rispetto all'ultimo turno, c'è stato un cambio al vertice. L'a.c Gia D ha preso il comando delle operazioni e, forte di un gioco spumeggiante, minaccia di non lasciarlo più. Spodestato il Leanderlecht, apparso in netto calo, la macchina di Granai continua a mietere vittime e a bersagliare le porte avversarie con i propri cecchini. I giustizieri dei Culatelli B&W si chiamano Alberto Gilardino e Marco Di Vaio, rinato sotto le due torri. L'ennesima prova di forza per ricordare a tutti le grandi ambizioni per questo campionato. I rivali sono avvertiti e non stupisce quindi che l'allenatore dello Stravinski Stravonski si sia lasciato andare a grandi esultanze dopo il pareggio con Daglialguelfo. Uno 0-0 che vale oro, perchè acciuffato per i capelli e contro una formazione tosta. Se Bonelli non ride, Papini piange, con Zarate e Miccoli incapaci di trovare la via del gol. Detto questo, va sottolineata la grande prestazione della Nina Hartley, che contro la prima della classe sfrutta il rientro di Rocchi per mettere a segno un gran colpo. A 10 punti troviamo anche la Robe di Panna. Dopo un inizio stentato, mister Machetti si è ricordato delle imprese della passata stagione e, aiutato da una buona dose di fortuna, ha iniziato a risalire la china. L'ultima perla è giunta sul campo dell'ex capolista Leanderlecht, con Ronaldinho che finalmente ha ritrovato la bacchetta magica. Avanzano a piccoli passi l'FC Olimpia e l'Ac Tuttorosso, che nel confronto diretto non commettono sbavature e portano a casa un punto prezioso. Per lo spettacolo bisogna ripassare, ma con questo risultato la zona pericolosa è più distante. In fondo alla classifica, bella risposta dei giocare del FL Ganascia alle critiche di mister Mulatto. Lo scontro esterno con Jo Jo si presentava come uno degli ultimi passaporti per la tranquillità e Pazzini non ha tradito. Per Rossi si tratta dell'ennesimo passo falso e la casella delle vittorie è ancora vuota. Una menzione d'eccezione la merita mister Cenni, che, causa riposo forzato, si vede sfumare davanti agli occhi la prima vittoria stagionale. Tuttavia, un Ibra così lascia ben sperate e tra pochi giorni c'è la sfida diretta contro Jo Jo. Nessuno dei due può fallire, ma anche per tutti gli altri i tre punti saranno sicuramente un obbligo. La meta è lontana, ma, come dice un famoso proverbio, chi si ferma è perduto.