sabato 20 febbraio 2010

Basta chiacchere, ora si fa sul serio

Programma andata quarti di finale

Daglialguelfo-FL Ganascia

Nina Hartley-Arrigadò Giallone

AC Tuttorosso-SS Vai Elfuccio

Culatelli B&W-Robe di Panna

PS Il Fantacalcio si sposta nella sezione play-off. Quindi risultati, formazioni e comunicazioni saranno postate là.
PPS Come legiferato ieri sera, nei play-off non vale il gol in trasferta e a parità di gol, passa la squadra meglio posizionata in classifica al termine della stagione regolare.

mercoledì 17 febbraio 2010

Si parte con i play-off

Risultati Spareggi

Robe di Panna vs SS Vai Elfuccio 69-68

Arrigadò Giallone vs Nina Hartley vs Ac Tuttorosso 68,5 - 66,5 - 60

Questi gli accoppiamenti play-off

FL Ganascia (1) - Daglialguelfo (8)

Arrigadò Giallone (4) - Nina Hartley (5)

SS Vai Elfuccio (3) - AC Tuttorosso (6)

Robe di Panna (2) - Culatelli B&W (7)

PS Perdonate lo sfogo personale, ma visto che Federico è andato fuori e può essere disinteressato a quello che succede, se ci aiutiamo tra tutti è meglio. Quindi, visto che c'è da fare un'asta prima che inizino i play-off, è chiaro che servono i risultati per decretare la griglia di partenza. Perciò, per le prossime volte, se non riesco io personalmente a sbrigare velocemente le pratiche, gradirei la vostra collaborazione per mandare avanti il fantacalcio. Grazie.

PPS Tra giovedì e venerdì va fatta l'asta, postate la vostra preferenza.

venerdì 12 febbraio 2010

Si completa la griglia play-off

Programma spareggi

Robe di Panna vs SS Vai Elfuccio (valida per il 2° e il 3 ° posto)

Arrigadò Giallone vs Nina Hartley vs AC Tuttorosso (valida per il 4°, il 5° e il 6° posto)

PS Vi ricordo che le formazioni vanno date entro le 19.30, perchè stasera si gioca Milan-Udinese. Vince chi fa più punti.

martedì 9 febbraio 2010

Il Punto del Prof.

In preda al delirio di onnipotenza (purtroppo per noi, da quel giorno i suoi sfoghi non ci hanno più abbandonato), Fabio Caressa nel presentare la finale mondiale aveva esclamato: "Questi sono i 90 minuti più importanti della nostra vita". Ecco, siamo certi, che negli spogliatoi, quando si ultimano i preparativi prepartita, molti allenatori avranno ripetuto questa frase ai propri giocatori. Lo avranno fatto De Romanis, coadiuvato dal ds Borri e dal presidente Faldoni, e Machetti. Mulatto avrà ripreso il senso di quelle parole, preferendo però usare il testo delle sue amate pellicole epiche. Bonelli agli spogliatoi avrà preferito una tavola, e tra un goccio e un altro, avrà raccontato la storia delle fogne e rimarcato che, in caso di sconfitta, si sarebbe trattato di uno smacco troppo grande da subire per lo storico blasone della squadra. Anche Cenni e Monciatti non si saranno tirati indietro e ognuno di loro, a suo modo, avrà ribadito il concetto caressiano.
Le parole però quando si scende in campo, lasciano spesso il tempo che trovano. I discorsi sono schiacciati tra un dribbling e una prodezza, e solo con qualità e quantita, si viene fuori dal guado. E non è un caso che i Tiranni ci siano riusciti. Per un gioco diabolico del destino, nell'ultima giornata erano opposti a Leanderlecht, ultimo e fuori dai giochi. Poteva sembrare una classica scampagnata, ma il terreno si è trasformato presto in una palude. La capolista, arrivata in fondo a ranghi ridottissimi, non ce l'ha fatta a uscire indenne. Le sarebbe bastato un pareggio, ma niente. A pochi minuti dal termine della stagione regolare, l'autobus dei tiranni aveva già imboccato la strada dello spareggio. Destinazione certa, se l'aiuto divino, materializzatosi con le sembianze di Vucinic, non avesse intralciato la rimonta di Mulatto. D'altronde, non si diventa Campioni per caso. Certo contano la qualità, ma anche uno sguardo della dea bendata non guasta. La stessa che ha fatto carambolare la sfera calciata da Quagliarella sulla traversa. Pochi metri più giù e, prima di parlare di fogne, per Stravinski ci sarebbe stata un'ultima prova d'appello: lo spareggio contro Daglialguelfo. Invece, i rivali di Bonelli sono qui a godere della sua retrocessione. Una data a suo modo storica. Insomma, i miracoli tanto attesi non ci sono stati. O almeno, la vittoria dell'ultima contro la prima è un miracolo, ma da solo non è stato sufficiente a regalarci un ribaltone. Chi era davanti, è ancora davanti. Ma per fortuna non è finita qui.
Dopo la sosta ai box, guarnita da ritocchi più o meno importanti, si riparte per la seconda fase. Non ci saranno più Leanderlecht, Tamigi e Stravinski Stravoski (crediamo che in questo momento rinneghino con rabbia il fondamento decubertiamo dell'importanza del partecipare), e anche Gb Tiranno, destinato a un periodo di riposo prima della sfida conclusiva. Ci saranno però otto squadre agguerritissime, con Ganascia prima testa di serie. Inutile fare pronostici (nella passata stagione non ne indovinammo uno), perchè ogni partita fa storia a sè. Prima che la palla rotoli di nuovo, questo è il momento perfetto per tirare fuori il Caressa che è in noi.

lunedì 8 febbraio 2010

Una stagione da Giano Bifronte per Arrigadò


Tutti dietro a Ganascia per rovesciare il Tiranno


Terminata la stagione regolare, l'unico accoppiamento sicuro dei play-off è
FL Ganascia (1° testa di serie) vs Daglialguelfo (8°). Le altre partite verranno fuori dagli spareggi che si disputeranno domenica prossima. Ricordo che non ci sarà fattore campo, quindi chi fa più punti vince.
Questo il programma: SS Vai Elfuccio vs Robe di Panna, valevole per la 2° e la 3 piazza.
Arrigadò Giallone vs Nina Hartley vs AC Tuttorosso, per le posizioni che vanno dalla 4° alla 6°.

PS L'asta di recupero è quindi posticipata di una settimana e si svolgerà prima che inizino i play-off

I Tiranni si sono pappati la Regular Season

Risultati 22° giornata

AC Tuttorosso-Daglialguelfo 2-2
Robe di Panna-Arrigadò Giallone 1-2
Culatelli B&W-Stravinski Stravoski 0-0
FL Ganascia-SS Vai Elfuccio 1-1
Nina Hartley-Tamigi 1-0
Leanderlecht-Gb Tirannno 1-0

giovedì 4 febbraio 2010

Tutti in campo per l'ultimo giro di valzer

Il capotreno ha già il fischio in bocca. Siamo al capolinea. Quando il convoglio ripartirà, ci sara spazio solo per 9 passeggeri. Gli altri si dovranno rimboccare le maniche e guardare alla prossima stagione. Quindi, il domani è adesso. Nell'arena scenderanno undici giocatori, anzi guerrieri, considerata la posta in palio. Motivazioni diverse per ciascuno di loro, ma un solo obiettivo: VINCERE. Per qualcuno è questione di vita o di morte. Partendo dall'alto, i tre punti sono un must per Mulatto e Machetti, che potrebbero raggiungere la vetta e i Tiranni solo con un successo. Tra parentesi, che scenario si aprirebbe con tre squadre a quota 37. Con le spalle al muro ci sono anche Bonelli e Cenni, ma in questo caso la vittoria è sinonimo di sopravvivenza. E potrebbe anche non bastare. Tutti gli altri puntano al successo per migliorare la posizione in classifica (Papini, Nerli e Tani) o per non rischiare infarti, aspettando i risultati altrui (Debolini, Granai e Monciatti). Questi gli accoppiamenti (e che accoppiamenti!!!!) dell'ultima giornata:

AC Tuttorosso-Daglialguelfo
Robe di Panna-Arrigadò Giallone
Culatelli B&W-Stravinski Stravoski
FL Ganascia-SS Vai Elfuccio
Nina Hartley-Tamigi
Leanderlecht-Gb Tirannno

PS Tanto per curiosità:
1) Con tre squadre a quota 37, FL Ganascia sarebbe escluso dallo spareggio perchè nella classifica avulsa è quello messo peggio: Gb Tiranno 8 p. Robe di Panna 7 p. FL Ganascia 1 p.

2) Con quattro squadre a quota 27, eviterebbero lo spareggio per non retrocedere Nina Hartley e Daglialguelfo, condannando al dentro o fuori Arrigadò Giallone e Stravinski Stravoski: Nina Hartley 8 p. Daglialguelfo 7 p. Arrigadò Giallone 7 p. Stravinski Stravoski 6 p. Nello scontro diretto Monciatti è in vantaggio su Granai con una vittoria e un pareggio.

PPS Io ero rimasto alla classifica avulsa, ma mi hanno detto che questa regola è stata abolita. Quindi, a parità di punti, si disputa un turno extra e chi fa di più vince. La stessa cosa vale per la retrocessione: chi fa di meno non va ai play-off. Comunque, si accettano opinioni a riguardo.

martedì 2 febbraio 2010

Il Punto del Prof.

Se non è un colpo da k.o. poco ci manca. Il pugile "Campionato" ha messo un ginocchio a terra e l'arbitro, inflessibile, ha iniziato il conteggio. "One", "two" e così via. Siamo arrivati a otto. Ancora due sibili e il match sarà finito. Il Tiranno è stato implecabile. Una combinazione perfetta di destri e sinistri, un gancio per aprire la guardia e poi il dritto che spegne la luce. L'avversario in via ufficiale non è crollato, manca ancora la partita con Leanderlecht (per giunta in casa) per decretare il k.o. tecnico, ma in via ufficiosa si. Se non ci saranno incidenti di percorso, il posto in finale sarà suo. Nel quartier generale della Triade tutto è pronto per la festa, anche se mister De Romanis invita tutti a rimanere concentrati. Non sarà facile, anche perchè i casi Cassano e Mutu hanno destibalizzato un po' l'ambiente.
Per gli avversari, Machetti, che ha perso lo scontro diretto, e Mulatto in testa, le speranze sono ridotte al lumicino. I più ottimisti si augurano che domenica prossima avvenga il miracolo: "Ci sono state la fatal Verona e il Lecce retrocesso dell'86. Perchè non dovrebbe esserci l'exploit di Guazzini?". Per la verità, non si respira aria d'impresa. Il miglior attacco contro la peggior difesa (di una squadra che non ha più niente da chiedere e senza ambizioni) e poi, per dirla tutta, anche un pareggio sarebbe sufficiente ai Tiranni per scrivere la parola fine.
Se in alto i giochi sembrano chiusi, in basso cinque squadre lottano per quattro posti. Come detto solo Guazzini è fuorigioco, mentre sono ancora in corsa Bonelli (24 p.) e Cenni (23 p.), che può conquistare un biglietto per lo spareggio. Sull'orlo del precipizio c'è Monciatti (26 p.), reduce da un pericoloso pareggio interno con Debolini, che a sua volta ha tirato il freno a mano troppo presto e ora rischia di fermarsi sul più bello. Sempre a 27 p. c'è Granai, inopinatamente sc0nfitto da Tani tra le mura amiche. I Culatelli B&W con la seconda vittoria consecutiva hanno conquistato la certezza aritmetica dei playoff. Mezzo passo falso infine per Nerli e Papini. Le due squadre si sono annullate a vicenda, così Tuttorosso ha dovuto rimandare la possibilità di aggiudicarsi il primo turno di play-off in casa, mentre Vai Elfuccio ha detto addio a un posto immediato nella finalissima. A novanta minuti dal termine, le occasioni per restare incollati ai teleschermi non mancano di sicuro. E se il primo premio è quasi andato, non importa, the show goes on!!!!

Traguardo in vista per i Tiranni