Quattro vittorie in cinque partite, 10 gol fatti e 2 soli subiti. Difficile per Da Manicomio chiedere di più a questo inizio di campionato. Un rullo compressore che ha in Giovinco e Palacio, 5 reti per entrambi, i due grandi registi di questa serie di successi. Rossi e il Partizan ci hanno provato, andando anche a segno, ma si sono dovuti arrendere allo strapotere dell'avversario. Così come Polignac, ancora a secco di vittorie in questo torneo, al pari di Tiranno, demolito in casa da Nina. Da notare che Debolini ha sfruttato le bocche da fuoco in retroguardia, con Benatia e Campagnaro contemporaneamente a segno.
Fuori casa ha brillato anche Daglialguelfo: formazione che insieme a quella di Papini è al momento una spanna sopra a tutte le altre. El Tanque Denis ancora una volta ci ha messo lo zampino e tanto è bastato a far la festa, se pur di misura, a Nerli e Gamma, che davanti al pubblico amico devono ancora fare un punto, così come Granai. Monciatti ha addirittura tenuto a riposo Legrottaglie e Morimoto, entrambi protagonisti. Scelta che non ha avuto conseguenze.
Non dice così Tani, arrivato a un passo dalla seconda vittoria consecutiva, che ha pagato caro la prestazione di Balzaretti, anche se nel pareggio interno 1-1 contro Fausto, vanno sottolineati i meriti di un avversario mai domo e capace di sfiorare il successo. Segno x anche tra Manzoteam e Tamigi. Voltan e Benincasa hanno non poco da recriminare, vedi rigore sbagliato di Hamsik, perchè questa volta pensavano proprio di essere riusciti a ritrovare la vittoria. Machetti ringrazia e senza strafare, anche se Di Natale non ha mancato il consueto acuto, sta scalando piano piano le zone alte della classifica.
Graduatoria che vede sempre inguaiate Tiranno e Ganascia. Ieri si sono divise la posta e forse possono ritenersi soddisfatte entrambe. Il più contento è indubbiamente Mulatto, sia perchè ha recuperato in piena zona Cesarini, trascinato da un Marchisio strepitoso, sia perchè ha chiuso a 3 la serie di sconfitte consecutive. De Romanis può recriminare per il tocco maldestro di Brivio, che ha tolto a Thiago Ribeiro la gioia del gol e alla sua squadra la prima vittoria in campionato. E' comunque importante aver sbloccato la classifica e con il pieno recupero di Ibra le cose non potranno che migliorare.
Per lui come per tutti gli altri, che con la pausa nazionale avranno il tempo necessario per far tornare le rose a ranghi effettivi e studiare gli aggiustamenti opportuni per correggere il tiro.
Solo il tempo dirà se l'allungo di Da Manicomio è un fuoco di paglia. Papini intanto si gongola dalla vetta di classifica e, con un vantaggio di 4 punti sul più diretto inseguitore, Daglialguelfo, può guardare con fiducia al turno infrasettimanale. D'altronde, la prova di forza contro Nina Hartley da' l'esatta dimensione della caratura della capolista: segna tanto, subisce poco e ora c'è anche Boateng a dare manforte a Giovinco e Palacio. Troppe cartucce per Daglialguelfo, sconfitto per 2-0 dal Partizan Fango Nero, per una volta in formato 2010/11, che dopo il filotto di vittorie, ha fatto 1 punto in due partite ed è stato quasi risucchiato dal gruppone delle terze. 
